La nuova Golf 2012 |
Lo devo ammettere: negli ultimi anni non è stata tra le mie preferite! Però, come si conviene ad una personalità di spicco, le ho sempre portato grande rispetto. Diciamo che negli ultimi anni non ne ho condiviso pienamente le idee, ma ho mantenuto quella sana riverenza nei confronti di chi detta le linee del mercato da ormai oltre trent’anni. In effetti, come si sarà capito, non sto parlando di una persona, bensì, di una macchina, anzi la macchina per antonomasia che in questi giorni si presenta al pubblico nella sua ormai settima serie: la Volkswagen Golf. ! Sì, la Golf è arrivata alla sua settima serie e certamente sono convinto non sarà l’ultima.
La Golf I serie |
La storia della Volkswagen Golf inizia nell’ormai lontanissimo 1974 e da subito diventa un po’ il simbolo del marchio tedesco, venduta in tutto il mondo anche se con nomi diversi e in alcuni casi anche un po’ ridicoli come “Rabbit” nel mercato nordamericano o “Caribe” in quello sudamericano. Come detto tutto ebbe inizio nel 1974 quando a causa di alcuni modelli sbagliati la Volkswagen si trovava quasi sul lastrico. Fu allora che per cercare di rimpiazzare l’ormai mitico Maggiolino venne chiamato Giorgetto Giugiaro a progettare la nuova macchina e narra la leggenda che la Golf nacque su ispirazione della Fiat 128. Da quel lontano 1974 la Golf è stata venduta in oltre 29 milioni di pezzi (fonte aggiornata al 4 settembre 2012): un record!
La Bora |
E' stata prodotta sin da subito anche in versione Cabrio oltre che in versione 3 volumi che negli anni ha cambiato tre volte nome: Jetta, Vento e Bora. A dire il vero la Golf 3 volumi (Jetta,Vento o Bora che si chiamasse) è sempre stata brutta e non ha mai riscosso successo di pubblico.
La Golf III serie |
Con la terza serie (quella dal 1991 al 1997) la Golf è stata presentata al pubblico anche nella versione station wagon (Variant), ma anche in questo caso non ha mai incontrato un grande favore del pubblico per la concorrenza spietata della sorella maggiore Passat Variant .
Fin da subito inoltre inoltre è stata presente sul mercato con motori Diesel e fu uno dei primi modelli negli anni novanta a proporre il sistema START E STOP: premendo il pedale del freno nelle soste il motore si spegneva per poi riaccendersi rilasciando il pedale.
La Golf II serie GTI |
Fin dall’inizio venne presentata al pubblico anche nella sua versione sportiva GTI che ebbe un grande successo.
La Golf Rallye G60 (1989) |
Negli anni vennero presentate anche versioni speciali come la Rally Golf (1989), distinguibile della mascherina frontale con proiettori rettangolari spinta da un motore 4 cilindri 1800 sovralimentato che permetteva di raggiungere una potenza massima di 160Cv. La macchina voleva essere la diretta concorrente della Lancia Delta integrale e fu presentata al prezzo di 40 milioni delle vecchie lire. In realtà il successo non fu così eclatante, ma gli ancora pochi possessori di quella macchina hanno oggi tra le mani un vero e proprio pezzo da collezione.
La Golf Country (1990) |
Nel 1990 venne presentata anche la Golf Country dotata di trazione integrale e assetto rialzato che ne facevano un vero e proprio fuoristrada. Anche in questo casonon ebbe successo e già nel 1991 fu ritirata dal mercato. Il sottoscritto non ne ha mai vista neanche una girare per le strade.
Della terza serie (1991/1997) si ricordano alcuni modelli speciali come la Golf Pink Floyd, la Golf Rolling Stones Edition o la Maastricht lanciata nel 1992 in occasione del famoso trattato europeo.
La Golf IV serie |
La quarta serie (1997/2004) si distinse soprattutto per gli ottimi risultati commerciali della versione TDI proposta in varie motorizzazioni da 90,110,130,150 CV. Con questa serie purtroppo la versione GTI non fu più oggetto di particolari cure da parte dei tecnici di Wolfburg in quanto venne dotata di un motore 1.8 benzina dotato di un turbocompressore da 150 CV. già presente su altri modelli del marchio e quindi non studiato ad hoc.
Le ultime due serie (dal 2004), forse anche a causa di progetti troppo simili tra loro, non sono più riuscite a ripetere il successo delle precedenti, pur rimanendo la Golf una delle macchine più vendute sul mercato. La vera novità di queste ultime due serie è stata la Golf Plus che ha visto la golf rivisitata in chiave piccolo monovolume.
La Golf Plus |